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Cervicale

Dolore al collo, lato destro e sinistro, Rimedi e Cause.

Dolore al collo lato destro sinistro Rimedi e Cause.
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Il dolore al collo è un problema che interessa la maggior parte della popolazione mondiale. I dolori che interessano la fascia del collo possono essere blandi, ovvero risolti con poche accortezze e semplici rimedi, oppure possono nascondere un problema di più seria entità.

In questo articolo andremo ad analizzare le diverse tipologie di dolore, le cause e i rimedi consigliati.

Struttura muscolare del collo

Prima di iniziare ad analizzare cause e rimedi, è bene illustrare tramite un quadro generale, la struttura del collo.Struttura muscolare del colloI muscoli del collo possono essere suddivisi in 3 gruppi:

  • Muscoli superficiali
  • Muscoli sopraioidei
  • Muscoli sottoioidei

I muscoli superficiali sono il platisma, lo sternocledomastoideo e il trapezio.

  • Il platisma è un muscolo con forma quadrangolare, che contribuisce assieme ad altri muscoli all’abbassamento del labbro inferiore e alla depressione della mandibola.
  • Lo sternocledomastoideo ha una forma fusata; la sua funzione consiste nel permettere la rotazione della testa verso la spalla ipsilaterale. Permette, insieme ad altri muscoli, l’inclinazione della testa in avanti. Da posizione supina, se si contraggono entrambi i muscoli sternocledomastoidei, si permette il sollevamento del capo.
  • Il trapezio è un muscolo piatto con forma triangolare, appartenente sia al collo che al torace. Così chiamato perchè, unito al suo controlaterale, dà origine ad una forma trapezoidale. Collabora al movimento del capo indietro e lateralmente.

I muscoli sopraioidei occupano la parte anteriore del collo, così chiamati perchè sono posti sopra l’osso ioide (osso che si trova alla radice della lingua presso la quarta vertebra cerebrale). Sono i seguenti:

  • il muscolo digastrico, che consente l’abbassamento della mandibola, con conseguente apertura della bocca;
  • il muscolo stiloioideo, che contraendosi solleva e arretra lo ioide;
  • il muscolo miloioideo, che solleva l’osso ioide e abbassa la mandibola, cooperando nel processo di deglutizione;
  • il muscolo genioioideo, che contribuisce anch’esso alla deglutizione innalzando e facendo sporgere l’osso ioide.

Infine, i muscoli sottoidei sono 4 e si dividono in:

  • Muscolo sternotiroideo, abbassa la cartilagine tiroidea e partecipa all’abbassamento della laringe;
  • Muscolo sternoioideo, abbassa l’osso ioide.
  • Muscolo tiroioideo, partecipa all’innalzamento della cartilagine tiroidea e della laringe;
  • Muscolo omoioideo, tende la lamina pretracheale della fascia cervicale;

Tutti e 4 sono coinvolti nell’abbassamento o innalzamento dell’osso ioide.

Dolore al collo, lato destro e sinistro: sintomi, cause e rimedi

Dolore al colloE’ uno dei distrubi più frequenti, soprattutto nel periodo invernale, caratterizzato da basse temperature e umidità.

Può insorgere però anche a causa di:

  • sollevamento di pesi in maniera scorretta,
  • un lavoro ripetitivo che obbliga per diverse ore o comunque per un lasso di tempo prolungato ad una posizione innaturale
  • sedentarietà e quindi scarso esercizio fisico,
  • colpi d’aria
  • movimenti bruschi del collo
  • riposo su cuscini troppo bassi o troppo alti o ancora su materassi eccessivamente morbidi.
  • Patologie psichiche tipiche dei nostri tempi:ansia e stress, contribuiscono notevolmente a farci sviluppare questo disturbo muscolo-scheletrico in quanto questi provocano la conseguente rigidità e tensione muscolare proprio sulle vertebre cervicali e sulla parte alta della schiena.

Da non confondere con il torcicollo (causato da fitte dovute ad una contrattura), il dolore al collo, comunemente denominato cervicale, è di solito una forma cronica caratterizzata da un dolore persistente e sordo. Ne consegue cefalea ricorrente di vario genere.

Si tratta di una sindrome muscolare tensiva che colpisce prevalentemente donne, che si genera in quanto il muscolo, essendo appunto in tensione, non riesce a contrarsi e a rilasciarsi normalmente. Questo causa spasmi dolorosi che impediscono i fluidi movimenti del collo.

Rimedi per il Dolore al Collo:

Trattandosi di tensione delle vertebre interessate:

  1. Un primo rimedio utile ad alleviare il dolore è sicuramente lo stretching. Si possono effettuare allungamenti della colonna in maniera delicata, sia in piedi che a terra, concentrandovi ad allungare il più possibile le vertebre dolenti. Sono utili anche delle morbide circonduzioni del collo in senso orario e anti-orario.
  2. Se il dolore è forte e persistente si possono assumere degli anti-infiammatori sotto consiglio del medico.

Collo bloccato e contratture: sintomi, cause e rimedi

Collo bloccatoLa contrattura più comune è sicuramente quella del trapezio e di altri muscoli correlati al collo.

E’ uno stato di tensione costante che può diventare molto fastidioso e protrarsi nel tempo.

 

 

Oltre al dolore si associano spesso altri sintomi tra cui:

I fattori scatenanti possono essere di diverso tipo, tra cui:

  • Postura scorretta assunta specialmente da seduti (es: lavorando al pc),
  • Alimentazione scorretta o disfunzioni metaboliche (es: sindrome del colon irritabile),
  • Stati di depressione, ansia o stress persistenti.

Di solito a risolvere una contrattura non basta un pò di semplice stretching. E’ consigliabile frequentare qualche lezione di ginnastica posturale posturale, sottoporsi a terapie manipolative di vario genere tramite un fisioterapista, terapie strumentali (es: laser, tecar, lens), assumendo anche se necessario anti-infiammatori non steroidei (FANS) sotto prescrizione medica, oppure, in circostanze più gravi, farmaci cortisonici.

In base ai casi, lo specialista potrebbe consigliare di tenere a riposo la parte evitando sforzi e indossando per qualche giorno un collare ortopedico.

Si può inoltre pensare di migliorare la propria alimentazione, evitando cibi che irritano l’apparato digerente (es: cibi in scatola, caffè, latte e derivati, ecc.) e consumando pasti più leggeri ma frequenti. Può portare benefici anche l’integrazione di magnesio che contiene proprietà miorilassanti.
Se si vogliono svolgere esercizi da casa, assicurarsi che siano mirati, ben studiati e completi.

Torcicollo in adulti e bambini: Sintomi, cause e rimedi

Torcicollo in adulti e bambiniIl torcicollo è una condizione patologica contraddistinta da intenso dolore durante la circonduzione e l’inclinazione del collo.

Di solito è possibile muovere il collo solo a destra o solo a sinistra, in base alla parte interessata dal dolore.

Ad essere contratti possono essere il muscolo del trapezio, il muscolo elevatore della scapola oppure lo sternocledomastoideo.

Le cause possono essere di varia entità come ad esempio:

  • esercizi sportivi eseguiti in maniera errata o con carichi eccessivi,
  • errata postura nottura (es: cuscini scomodi, addormentarsi sul divano),
  • esposizione a correnti di aria fredda,
  • colpo di frusta a seguito di un incidente stradale.

Innanzitutto se ci troviamo in questa situazione è assolutamente sconsigliabile fare sport, fare massaggi o ginnastica fai-da-te, smodato uso di medicinali (usare anti-infiammatori per un massimo di 3 giorni), riposo eccessivo. Tutto questo porterebbe solo a complicare la nostra situazione.

  • Possiamo invece provare a fare degli impacchi freddi con un asciugamano bagnato, tamponandolo per 15 secondi a più riprese. Nei giorni successivi, gradualmente, passare a impacchi tiepidi ed infine caldi.
  • Un altro rimedio è provare a cambiare cuscino, acquistandone uno specifico per il sostegno della cervivcale, o comunque uno di tipo ortopedico.
  • Ci si può rivolgere sicuramente ad un fisioterapista che sa come andare ad agire sulla causa dell’infiammazione.Può effettuare massaggi fisioterapici, manovre osteopatiche, applicare un taping kinesiologico, oppure lavorare con dei macchinari tra cui laser, infrarossi e tecar.

E’ utile anche tenere al caldo la zona interessata dal dolore per mezzo di sciarpe o fasce auto riscaldanti vendute in farmacia.

Sotto consiglio medico si possono assumere farmaci a base di ibuprofene, paracetamolo, naprossene, acido acetilsalicilico o creme anti-infiammatorie.

Il torcicollo è un problema che può insorgere anche in bambini e neonati. Se si tratta di un “classico” torcicollo, il bambino tornerà a star meglio nel giro di 2 o 3 giorni. Se invece la patologia persiste, potrebbe essere necessario rivolgersi al proprio medico che potrebbe suggerire degli accertamenti o una piccola operazione chirurgica (torcicollo congenito).

E’ bene prestare attenzione a sintomi come

se il dolore si espande arrivando alla spalla, al braccio o alla schiena.

Dopo la dovuta visita, il medico potrebbe consigliare degli esercizi da praticare per eliminare tale problema.

Sicuramente la prima cosa da fare è tenere il bambino al caldo.
Indubbiamente, il metodo risolutivo più rapido è quello di rivolgersi ad un fisioterapista che tramite 3 o 4 sedute riuscirà a rimediare al problema e successivamente insegnerà gli esercizi da fare a casa ai genitori.

Dolore alla nuca: Rimedi

Dolore alla nucaMolto spesso questo dolore viene descritto come una “morsa” che stringe a livello della base del cranio. Si manifesta con dolore dietro la testa, dolore pulsante in zona occipitale, fitte alla nuca che possono essere anche solo sul lato destro o solo sul lato sinistro.

E’ un sintomo legato ai problemi cervicali, infatti chi ha di questi problemi avverte anche pesantezza della testa, problemi agli occhi non specificati, sensazione di sbandamento, nausea.

Anche nel caso di questo problema è bene non abusare di farmaci, ma rivolgersi ad uno specialista competente che vi consiglierà esercizi utili alla risoluzione del problema come la decompressione occipitale, l’allungamento del trapezio ed esercizi per il rinforzo dei muscoli cervicali.

La terapia più efficace consiste quindi nel rieducare i muscoli cervicali, così da evitare anche la ripresentazione della patologia.

Anti-infiammatori naturali per fitte e dolore al collo

Anti-infiammatori naturaliPrima di ricorrere a medicinali o alla consulenza di un fisioterapista, non appena accusiamo i primi sintomi lievi, possiamo provare ad utilizzare rimedi naturali.

Si possono applicare gel o pomate a base di artiglio del diavolo, pianta nota per le sue proprietà analgesiche. Anche l’arnica montana, può essere assunta tramite granuli omeopatici, pomata o gel, può dare sollievo grazie alle caratteristiche antisettiche e antidolorifiche.

Alcune forme di fastidio della zona cervicale, possono essere anche legate al cambiamento climatico. Chi ne soffre infatti, avverte dolore al collo quando il clima diventa più umido e piovoso. In questi casi in cui il dolore è piuttosto moderato, si può pensare di assumere granuli omeopatici di Dulcamara in base alle dosi consigliate.